Italia sempre piĂą povera, anche di capitale umano. La fotografia scattata dall’Istat nel rapporto annuale. Il commento del Segretario generale, Francesco Cavallaro
“In poco piĂą di 15 anni nel nostro Paese gli individui in povertĂ assoluta sono triplicati. Un dato spaventoso che si trasforma in drammatico se legato ai giovani tra i 18 ed i 34 anni, dove l’incidenza è addirittura quadruplicata. Cosa dobbiamo aspettare ancora per definire ed attuare le contromisure e le riforme necessarie ad invertire questa condizione? Bisogna fare in fretta”. Lo ha detto il Segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, commentando il rapporto annuale dell’Istat. “In Italia si è poveri anche lavorando a causa di stipendi bassi e precarietĂ dilagante. Elementi di incertezza che costringono i nostri giovani a rimanere a casa con i genitori o ad emigrare all’estero e che hanno fatto calare drasticamente le nascite, rendendo l’Italia povera, è proprio il caso di dirlo, anche di capitale umano. Serve un ‘patto shock’ tra governo, sindacati e mondo delle imprese”.